Ceruti Srl Logo Minimal Ceruti Srl Dal 1974

In molti ambienti c’è l’abitudine di dare un tocco personalizzato e accogliente agli spazi grazie alla scelta degli accessori giusti. I tappeti, in particolare, sono elementi che possono fare la differenza: se scelti con cura, infatti, possono valorizzare gli arredamenti e impreziosire anche gli ambienti più semplici.

La scelta del tappeto non è però sempre facile: bisogna tenere conto della dimensione dell’ambiente, del tipo di pavimentazione e dello stile dell’arredamento.

In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per scegliere il tappeto più adatto alle tue esigenze.

Quale tipo di tappeto scegliere per la vostra casa?

Indipendentemente dallo stile della vostra casa, dal colore dei mobili o dalle dimensioni della stanza, c’è un tappeto che fa al caso vostro. La scelta del tappeto giusto può essere una decisione difficile, ma con un po’ di ricerca e di consiglio da parte dei professionisti, scegliere il tappeto perfetto per la vostra casa sarà un gioco da ragazzi.

Ci sono diversi fattori da considerare quando si sceglie un tappeto per la propria casa. La prima cosa da decidere è lo stile del tappeto che si vuole. Ci sono molti stili di tappeti tra cui scegliere, da quelli moderni a quelli più tradizionali. Scegliete lo stile che più si adatta al vostro arredamento e alle vostre esigenze.

Una volta che avete scelto lo stile del tappeto, è importante decidere il materiale. Ci sono diversi tipi di tappeti realizzati con diversi materiali come la lana, il nylon o il poliestere.

Scegliete il materiale in base alle vostre preferenze e alla manutenzione del tappeto. Ad esempio, se avete animali domestici, è importante scegliere un tappeto realizzato con materiali resistenti agli animali.

Infine, dovete decidere le dimensioni del tappeto. Le dimensioni del tappeto dipendono dalle dimensioni della stanza in cui verrà posizionato. Scegliete le dimensioni in base allo spazio disponibile e al vostro budget.

Ora che avete considerato tutti questi fattori, siete pronti per scegliere il tappeto perfetto per la vostra casa. Ricordate che la scelta del tappeto giusto può fare una grande differenza nell’aspetto generale della vostra casa. Con un po’ di tempo e di pazienza, troverete sicuramente il tappeto che fa al caso vostro.

Misurare la casa prima di scegliere un tappeto

Sei alla ricerca di un tappeto ma non sai bene quale scegliere? Ogni casa è diversa e la scelta del tappeto giusto dipende da vari fattori, come la dimensione e la forma della stanza, il tipo di arredamento e il tuo stile personale. In questo capitolo ti spiegheremo come misurare la casa per scegliere il tappeto che fa per te.

La prima cosa da considerare è la dimensione della stanza. Se la stanza è molto grande, dovrai optare per un tappeto di grandi dimensioni, in modo che non risulti ostico. Se invece la stanza è piccola, dovrai scegliere un tappeto più piccolo, in modo che non soffochi l’ambiente.

Ricorda che un tappeto troppo grande può sembrare fuori luogo in una stanza piccola, mentre un tappeto troppo piccolo può sembrare insignificante in una stanza grande.

La forma della stanza è altrettanto importante. Se la stanza è rettangolare, dovrai scegliere un tappeto rettangolare. Se la stanza è quadrata, dovrai optare per un tappeto quadrato o rotondo. Se la stanza ha una forma particolare, come ad esempio un pentagono o un esagono, dovrai trovare un tappeto che si adatti alla forma della stanza senza soffocarla.

Oltre alla dimensione e alla forma della stanza, dovrai considerare anche il tipo di arredamento che hai. Se la stanza è molto minimalista, potrai scegliere un tappeto semplice e lineare. Se invece la stanza è più classica o tradizionale, potrai optare per un tappeto più elaborato e ricco di dettagli.

Ricorda che il tappeto dovrà completare l’arredamento della stanza, quindi sceglilo in base al tuo gusto personale. Infine, dovrai tenere conto del tuo stile personale. Se sei una persona classica e tradizionale, potrai optare per un tappeto più sobrio e tradizionale. Se invece sei una persona più moderna e minimalista, potrai scegliere un tappeto più semplice e lineare.

Scegli il tappeto che meglio si adatta al tuo stile di vita e all’ambiente che vuoi creare nella tua casa.

Conoscere i tipi di tappeto

I tappeti sono una parte importante dell’arredamento di qualsiasi ambiente, sia esso un soggiorno, una cucina o una camera da letto. Offrono comfort e stile, proteggendo il pavimento dagli urti e dai graffi.

Tuttavia, scegliere il tappeto giusto può essere un compito difficile, in quanto sono disponibili in una vasta gamma di stili, materiali e dimensioni.

Prima di tutto, è importante considerare lo spazio disponibile nella stanza. I tappeti grandi sono ideali per ambienti ampi, mentre quelli piccoli sono più adatti a spazi più ristretti.

Inoltre, è importante considerare il tipo di pavimentazione presente nella stanza. I tappeti con una base in gomma sono ideali per le stanze con pavimenti in legno, mentre quelli con una base in feltro sono ideali per le stanze con pavimenti in moquette.

Una volta che si è scelto il formato del tappeto, si dovrà decidere il materiale. I tappeti in lana sono i più duraturi, ma possono essere costosi. I tappeti in polipropilene sono meno costosi, ma non sono così durevoli. I tappeti in nylon sono durevoli e resistenti all’acqua, ma possono essere scivolosi. I tappeti in cotone sono morbidi al tatto, ma assorbono facilmente lo sporco e possono essere difficili da pulire. Infine, è importante considerare il colore e il disegno del tappeto. I tappeti solidi sono ideali per ambienti informali, mentre quelli con disegni elaborati sono più adatti per ambienti formali. I tappeti chiari sono ideali per ambienti che richiedono una maggiore illuminazione, mentre quelli scuri creano un’atmosfera più intima.

Conoscere il contenuto di fibre dei tappeti

I tappeti sono realizzati in diversi materiali, ognuno con diverse caratteristiche e prestazioni. La scelta del materiale più adatto alle tue esigenze è fondamentale per la durata e la qualità del tappeto. In questa guida analizzeremo i diversi tipi di fibre utilizzate nella produzione dei tappeti e le loro caratteristiche.

La maggior parte dei tappeti sono realizzati in fibra sintetica, come il poliestere o il nylon. Queste fibre sono economiche, facili da produrre e hanno buone prestazioni. Sono resistenti all’usura e alla luce, e hanno una buona capacità di pulizia.

Tuttavia, le fibre sintetiche non sono sempre la scelta migliore. Possono essere scivolose, infiammabili e non sempre sono biodegradabili. I tappeti in lana sono un’ottima scelta per chi cerca un tappeto di alta qualità. La lana è una fibra naturale, resistente e molto duratura. I tappeti in lana hanno una buona capacità di assorbimento e sono insensibili all’umidità. Sono anche facili da pulire e resistenti alla luce.

Tuttavia, la lana può essere costosa e può causare allergie nei sensibili. I tappeti in seta sono morbidi e luminosi, ma anche molto delicati. La seta è una fibra naturale che viene prodotta dalle larve di certi insetti. I tappeti in seta sono generalmente molto costosi, ma ne valgono la pena per la loro bellezza e delicatezza. I tappeti in cotone sono morbidi, traspiranti e naturalmente assorbenti. Sono anche facili da pulire e resistenti alla luce.

Tuttavia, il cotone può essere un po’ ruvido al tatto e può restringersi quando è bagnato. I tappeti in juta sono durevoli, naturalmente assorbenti e traspiranti. Sono anche resistenti alla luce e all’umidità, ma possono essere un po’ ruvidi al tatto. I tappeti in microfibra sono morbidi, traspiranti e molto assorbenti. Sono anche facili da pulire e resistenti alla luce.

Tuttavia, la microfibra può essere infiammabile e può causare allergie nei sensibili. I tappeti in velluto sono morbidissimi al tatto e hanno un aspetto elegante. Tuttavia, il velluto può ingelarsi quando è bagnato e può essere difficile da pulire.

In conclusione, quando scegli il tappeto per le tue esigenze, è importante considerare il tipo di fibre utilizzate nella sua produzione. Ogni fibra presenta vantaggi e svantaggi specifici che possono influenzare la durata, le prestazioni e il prezzo del tappeto.

Verificate e confrontate la qualità delle vostre opzioni

Nonostante i tappeti siano una scelta popolare per molte persone, non tutti sono consapevoli delle differenze di qualità che ne esistono. Ci sono molti fattori che determinano la qualità di un tappeto, e questi dovrebbero essere considerati quando si effettua un acquisto.

In questo capitolo verranno esaminati i principali fattori che determinano la qualità di un tappeto, in modo da poterli confrontare e valutare quando si effettua un acquisto. Il primo fattore da considerare è il tipo di fibre utilizzate per il tappeto. Ci sono diverse fibre tessili naturali e sintetiche che possono essere utilizzate, e ognuna di queste presenta vantaggi e svantaggi differenti.

Ad esempio, le fibre naturali come la lana sono generalmente più costose, ma sono anche molto più durature e resistenti all’usura. Le fibre sintetiche come il nylon sono in genere più economiche, ma sono meno resistenti all’usura e possono essere meno confortevoli. Il secondo fattore da considerare è il metodo di produzione del tappeto.

Ci sono due metodi principali per la produzione dei tappeti: tessitura e intreccio. I tappeti intrecciati sono generalmente considerati di maggiore qualità, in quanto le fibre vengono intrecciate insieme in modo molto stretto e compatto. Questo rende i tappeti intrecciati molto durevoli e resistenti all’usura, ma anche più costosi. I tappeti tessuti invece sono realizzati con una macchina chiamata telaio, che intreccia le fibre insieme in modo più largo e meno compatto. Questo rende i tappeti tessuti meno resistenti all’usura, ma anche meno costosi.

Il terzo fattore da considerare è il design del tappeto. Ci sono molti disegni differenti che possono essere utilizzati per i tappeti, e alcuni di questi design sono considerati di maggiore qualità rispetto ad altri.

Ad esempio, i tappeti con disegni intricati e complessi sono generalmente considerati di maggiore qualità rispetto ai tappeti con disegni semplici e basici. Inoltre, i tappeti con motivi geometrici sono generalmente considerati di maggiore qualità rispetto a quelli con motivi floreali o animalier. Il quarto fattore da considerare è il colore del tappeto.

Ci sono diversi colori che possono essere utilizzati per i tappeti, e alcuni di questi colori sono considerati di maggiore qualità rispetto ad altri.

Ad esempio, i tappeti scuri tendono ad essere considerati di maggiore qualità rispetto a quelli chiari, in quanto sono meno suscettibili alle macchie e all’usura. Inoltre, i tappeti con colori vivaci tendono ad essere considerati di maggiore qualità rispetto a quelli con colori tenui o pastello. Infine, il quinto fattore da considerare è il prezzo del tappeto.

Ci sono diversi fattori che influenzano il prezzo dei tappeti, come ad esempio il tipo di fibre utilizzate, il metodo di produzione, il design e il colore. Più alta è la qualità delle fibre utilizzate, del design e del colore, più alto sarà il prezzo del tappeto.

Fare attenzione quando si sceglie un tappeto

Ogni casa ha il suo tocco personale che la rende unica. A volte è un particolare dettaglio, come una cornice dorata o una lampada in vetro colorato, a volte è qualcosa di più grande, come una collezione di quadri o una libreria piena di libri.

Uno degli elementi che può davvero dare un tocco di classe alla tua casa è un tappeto. I tappeti sono disponibili in una vasta gamma di stili, colori e disegni e può essere difficile scegliere quello giusto per le tue esigenze.

Inoltre, ci sono diversi tipi di tappeti sul mercato, come tappeti orientali, tappeti moderni e tappeti antichi. La scelta del tappeto giusto può sembrare scoraggiante, ma se segui questi semplici consigli, troverai quello che fa per te in no time.

Prima di tutto, dovrai decidere lo stile del tappeto che preferisci. Se sei alla ricerca di un tappeto che si adatti allo stile della tua casa, dovrai optare per un tappeto classico o orientale. Se invece vuoi qualcosa di più moderno, potresti optare per un tappeto contemporaneo. I tappeti orientali sono spesso considerati i migliori perché sono fatti a mano e sono disponibili in una vasta gamma di stili e colori.

I tappeti moderni sono invece solitamente realizzati con fibre sintetiche e hanno un aspetto più pulito e minimalista. Una volta deciso lo stile del tappeto, è il momento di scegliere il colore. Se vuoi qualcosa di neutrale che si abbini a qualsiasi arredamento, opta per i toni del beige o del marrone. Se invece vuoi qualcosa di più audace, scegli i colori vivaci come il rosso o il blu. Ricorda, il colore del tappeto può fare la differenza quando si tratta di arredare la tua casa. Scegli con cura e assicurati che il colore si abbini allo stile della tua casa.

Una volta scelto lo stile e il colore del tappeto, è il momento di decidere il materiale. I tappeti sono realizzati con diversi tipi di fibre naturali come la lana, il cotone o il juta. Se vuoi un tappeto durevole che si mantenga in buone condizioni nel tempo, opta per la lana. I tappeti in lana sono anche molto resistenti al fuoco e all’acqua, quindi sono ideali se hai bambini o animali domestici.

Se invece vuoi qualcosa di più economico, opta per i tappeti sintetici come il nylon o il poliestere. Questi materiali sono meno costosi della lana ma non sono necessariamente meno resistenti.

Infine, dovrai decidere lo spessore e la forma del tuo tappeto. I tappeti sintetici sono generalmente più sottili della lana e hanno un aspetto più pulito e minimalista. I tappeti orientali invece sono generalmente più spessi e hanno un aspetto più tradizionale.

Se non sei sicuro su quale scegliere, chiedere consiglio al tuo negoziante di fiducia. Ora che sai tutto su come scegliere il tappeto giusto per la tua casa, non ti resta che scegliere quello che fa per te!

Avvolgere

Ogni tappeto ha il suo proprio fascino e la sua unicità. Alcuni tappeti sono più semplici, mentre altri sono ornati con intricati disegni. I tappeti possono essere realizzati in vari materiali come la lana, il cotone o il velluto.

La scelta del tappeto giusto per la tua casa dipende da diversi fattori, tra cui il tuo stile di arredamento, le dimensioni della stanza e il tuo budget. Una delle cose più importanti da considerare quando si sceglie un tappeto è la sua funzione.

Alcuni tappeti sono pensati esclusivamente per l’estetica, mentre altri sono progettati per resistere all’usura. I tappeti più semplici sono generalmente meno costosi, mentre quelli ornati con disegni intricati sono più costosi.

Se sei alla ricerca di un tappeto che sia funzionale e bello, dovrai decidere quanto sei disposto a spendere. Le dimensioni della stanza sono un altro fattore da considerare quando si sceglie un tappeto. I tappeti possono essere acquistati in diverse dimensioni per adattarsi alle diverse stanze della casa. Se la stanza è molto grande, potresti voler considerare l’acquisto di un tappeto più grande per fill it up.

D’altra parte, se la stanza è piccola, potresti voler optare per un tappeto più piccolo in modo da non soffocare lo spazio. Il tuo stile di arredamento è un altro fattore importante da considerare quando si sceglie un tappeto. I tappeti possono essere trovati in una varietà di stili, dai tappeti tradizionali a quelli contemporary.

Se non sei sicuro di quale stile di tappeto si adatta meglio alla tua casa, potresti voler consultare un professionista dell’interior design. Questa persona sarà in grado di aiutarti a decidere qual è il miglior tappeto per la tua casa in base al tuo stile di arredamento. Infine, dovrai decidere quanto sei disposto a spendere per il tuo nuovo tappeto. I tappeti possono essere acquistati in negozi di articoli da regalo, negozi di mobili o anche online.

Se non sei sicuro di quanto vuoi spendere, potresti voler fare un po’ di ricerca prima di prendere una decisione definitiva. Questo ti darà un’idea migliore dei prezzi dei diversi tipi di tappeti e ti aiuterà a decidere quale è il miglior investimento per la tua casa.

Naturale ed eco-friendly: se vuoi sapere tutto sullo zerbino in cocco, il prezzo medio e le sue caratteristiche, ti trovi nel posto giusto.

Assolutamente indispensabile davanti all’uscio di casa, presenta molti vantaggi rispetto ad altri tappeti da esterno, a partire dalla resistenza e dalla semplicità di manutenzione.

Ma veniamo a una domanda: questo genere di stuoie sono tutte uguali? Per distinguere un prodotto di qualità da uno scadente (e fare acquisti veramente convenienti) bisogna prestare attenzione ad alcuni particolari che solo un occhio esperto può riconoscere.

Se desideri approfondire l’argomento continua a leggere: abbiamo delle informazioni molto interessanti da condividere con te.

 

Zerbino in cocco e prezzo al pubblico: perché varia molto da un rivenditore all’altro?

Il motivo è presto detto: la disparità di prezzo dipende dalle materie prime utilizzate e, qualche volta, dalle lavorazioni.

Non sempre, infatti, gli zerbini vengono prodotti con fibre di cocco naturali.

Le aziende low cost orientano l’approvvigionamento verso materiali sintetici o compositi gomma-cocco, a volte a discapito della qualità e della durata.

Un’altra ragione per cui la spesa prevista può lievitare è la presenza di pigmenti, scritte e decorazioni.

Uno zerbino in cocco trattato con coloranti (in genere non di sintesi) costerà di più rispetto a un altro fatto con fibre allo stato grezzo.

La differenza tra le due tipologie può arrivare intorno ai 15-20 €/mq (25-30 €/mq contro 40-50 €/mq).

 

Distinguere uno zerbino in setole naturali da uno in fibra sintetica

Come già anticipato, questo fattore influenza in maniera non trascurabile il prezzo finale del prodotto.

Al primo impatto la differenza tra i due tipi di tappeti è talmente minima da sembrare quasi impercettibile.

Entrambi risultano resistenti all’usura, al calore e agli agenti atmosferici, pertanto sono destinati a durare a lungo.

Ma lo zerbino in cocco naturale tende a perdere qualche setola durante le prime settimane di utilizzo, cosa che non avviene con quello realizzato con filati di sintesi.

Per contro, quest’ultimo (generalmente realizzato con nylon e polipropilene) tende ad assorbire più acqua, quindi è più permeabile e meno refrattario all’umidità.

 

Da dove provengono gli zerbini in cocco originali?

I tappeti in fibra naturale sono articoli di importazione e provengono da aree del mondo con ampia disponibilità di materia prima, rinomate per le loro antiche tradizioni locali.

La più grande zona di produzione è il Kerala, in India, dov’è possibile trovare immense distese di palme da cocco.

Le fibre vengono ricavate dalla corteccia esterna del frutto, opportunamente ripulite da impurità, lavorate e filate per la realizzazione di zerbini e stuoie.

Queste, poi, possono essere intrecciate, annodate o tuftate mediante punzonatura su un supporto vinilico.

Porose e resistenti ai continui sfregamenti, le setole di questi tappeti per l’uscio di casa hanno l’innegabile pregio di togliere efficacemente la sporcizia dalle scarpe.

Inoltre sono refrattari ai cattivi odori e resistono molto bene agli attacchi delle muffe, all’umidità, al sole e perfino alle fiamme.

 

Pulizia dello zerbino in cocco, istruzioni per l’uso

La facilità con cui si lavano stuoie e tappetini in fibra di cocco è un altro punto a favore del loro acquisto.

Si tratta di pochi passaggi semplici e veloci, da gestire senza l’utilizzo di saponi particolari e all’insegna del risparmio.

Uno dei metodi più apprezzati prevede l’utilizzo dell’acqua, fredda o appena tiepida.

Dopo avere scosso bene lo zerbino, versarvi un generoso getto d’acqua sopra e passare una scopa sulle setole.

Nel caso in cui non bastasse la prima mano, basta ripetere l’operazione fino al risultato desiderato; poi farlo asciugare al sole.

L’alternativa è la procedura a secco, con il classico battipanni.

Quest’ultimo consentirà di togliere rapidamente qualsiasi residuo infiltrato alla base, senza danneggiare il filato.

Da evitare, invece, la lavatrice, l’asciugatrice, i solventi e i detergenti (in particolar modo quelli irritanti), in quanto troppo aggressivi per la pulizia dei materiali naturali.

 

Forme e dimensioni dei tappetini in fibra di cocco

Concludiamo con alcune considerazioni sulle misure, ulteriore aspetto che incide sul prezzo dello zerbino in cocco.

In altre parole, più quest’ultimo è grande, più elevata sarà la spesa.

Ma ricorda che dovrà essere sempre proporzionato rispetto al portone d’ingresso.

Passando ai numeri, se lo spessore medio rientra nell’intervallo 1.7 cm-2.3 cm, non si può dare una stima precisa della lunghezza e della larghezza, ampiamente personalizzabili.

Per tappeti rettangolari o quadrati la scelta più intelligente è l’acquisto al metro quadro, adatta a chi ama la semplicità e la pulizia nelle linee.

Nel caso in cui lo zerbino diventasse un complemento di design, il consiglio è quello di puntare su forme estrose e sinuose, evitando il fai da te.

E non dimenticare di affidarti a un esperto, anche nella scelta di eventuali decori e disegni: saprà darti dei preziosi suggerimenti sulla manutenzione e gli arredi per il tuo ingresso.

 

Il problema della muffa e dell’umidità all’interno dei locali.

Il problema della muffa e dell’umidità all’interno dei locali affligge moltissime persone.

Quante volte, infatti, vi è capitato di guardare le pareti di una stanza e di notare che questa presentava degli evidenti segni di ristagno di umidità? E non importa di quale stanza si tratti.

Certo, il bagno e la cucina sono più propensi a questi inconvenienti, complici il vapore che si producono durante la cottura dei cibi e durante le frequenti docce, ma molto spesso anche le sale o le camere da letto diventano inaccettabili.

Negli ultimi anni, poi, sono sempre di più le case, i negozi e gli uffici in cui il ristagno dell’umidità è aumentato anche a causa delle coibentazioni termiche e dell’utilizzo dei doppi o addirittura dei tripli vetri che non consentono un idoneo riciclo dell’aria.

Perché la muffa sulle pareti può essere pericolosa per la salute, oltre che essere antiestetica
Molto spesso, anche poco tempo dopo aver imbiancato, ci accorgiamo che sulle pareti la vernice inizia a gonfiarsi, sollevarsi e scrostarsi e, lentamente, comincia ad essere ricoperta da una muffa sempre più evidente.

Certo, questo è un problema sicuramente di tipo estetico, ma non si devono sottovalutare i danni che possono essere provocati al nostro stato di salute.

La muffa, infatti, altro non è che un microorganismo in grado di svilupparsi quando l’umidità è molto elevata.

Durante il suo ciclo vitale, poi, può produrre delle tossine molto pericolose per gli altri esseri viventi.

Ecco perché trascorrere molte ore in locali convivendo con questi patogeni può essere deleterio: respirare quest’aria malsana può causare, a lungo andare, allergie, asma e varie malattie respiratorie.

L’OMS, addirittura, ha trattato questo problema ed è arrivata a suddividere i problemi provocati dallo stare in un locale umido e ammuffito in due principali categorie.

Da un lato vi sono quelli immediati che compaiono all’istante e scompaiono appena si lascia il locale.

Dall’altro, invece, vi sono quelli cronici che sono causati da un’esposizione prolungata e ripetuta a queste condizioni avverse.

Tra i primi vi sono, ad esempio, emicrania, pizzichio a naso e gola, irritazione al naso e difficoltà a concentrarsi e mantenere l’attenzione.

Tra i secondi vi sono asma, allergie, rinite, polmonite e, in generale, patologie all’apparato respiratorio. Alcune tipologie di muffa, con le loro tossine, sono addirittura cancerogene.

Ecco, quindi, che tutti, bambini, adulti ed anziani, non dovremmo assolutamente sostare in ambienti umidi con evidenti segni di muffa.

 

E allora che fare?

Il problema dell’umidità e della muffa che affiora sulle pareti è sicuramente serio e deve essere affrontato e risulto quanto prima.

Non sempre, però, è possibile ricorrere a delle soluzioni drastiche come la sostituzione dei vetri degli infissi o la creazione di un sistema di ricircolo forzato dell’aria o, ancora, l’acquisto di deumidificatori abbastanza potenti.

Quindi? Arrendersi? Assolutamente no perché negli ultimi anni sono stati messi in commercio dei comodi ed efficienti prodotti che possono essere applicati alle pareti ammuffite per eliminare ed evitare la formazione della muffa stessa.

Tra questi uno dei più venduti per gli ottimi risultati che consente di ottenere è sicuramente lo spray antimuffa di Ariasana.

Lo spray antimuffa di Ariasana
Ariasana ha realizzato un prodotto spray pronto all’uso estremamente sicuro ed efficace che consente di eliminare le tracce di muffa, i microorganismi infestanti e lo sporco da moltissime superfici e materiali.

Senza correre il rischio di danneggiare pareti ed arredi, infatti, questa sostanza può essere applicata su pareti, soffitti, docce, cucine, seminterrati, piastrelle, bagni… insomma è la soluzione perfetta da utilizzare sia dentro casa sia all’esterno.

I risultati sono immediati, infatti fin dalle prime applicazioni si può notare come la superficie contaminata tende a ridursi sempre più, fino a scomparire.

Basta, quindi utilizzare la candeggina (come consigliavano le nostre nonne) per eliminare i residui di muffa.

Questa sì che era pericolosa per i vapori che si respiravano e non sempre, poi, si ottenevano i risultati sperati.

L’antimuffa di Ariasana, invece, non è per nulla pericoloso, nocivo o tossico.

 

Prevenire è meglio che curare!

L’antimuffa spray di Ariasana permette anche di prevenire la comparsa della muffa per cui è un prodotto doppiamente efficace.

Il flacone è davvero innovativo perché si può decidere se applicarlo come spray o in schiuma a seconda della precisa superficie che deve essere trattata.

Usarlo, poi, è così semplice: è sufficiente spruzzarlo sull’area rimanendo a una distanza di 3-5 cm.

Si attende per circa 5-10 minuti e poi si rimuove il prodotto con uno straccio o una spazzola.

Si lava, quindi, con abbondante acqua per eliminare qualsiasi residuo.

Se necessario (perché la superficie era particolarmente ammuffita) si può ripetere l’applicazione.

L’antimuffa è consigliato anche per prevenire la formazione di nuova muffa perciò può essere utilizzato periodicamente in base alla gravità del problema.

Impostazione Privacy e cookies
Il nostro sito web utilizza i cookies per una miglior navigazione. Clicca sul pulsante OK se accetti la registrazione dei cookies oppure se vuoi maggiori informazioni clicca su impostazioni.
Visualizza la nostra privacy - cookie policy
Legge GDPR Cookies
Carrello prodotti
ImmagineProdottoPrezzoQuantitàSubtotaleRimuovi
Codice Coupon Errato
Somma Totale
Subtotale 0,00 €
Metodi di spedizione:
Inserisci la provincia per calcolare la spedizione:
Magazzino: Ceruti Srl
Via Galileo Galilei 218
Caronno Pertusella (VA)
Spese di spedizione
0,00 €
Totale 0,00 €
(inclusi € 0,00 IVA)
Procedi con l'ordine
Non ci sono prodotti nel carrello.